Idee guida del Comitato di Quartiere

La partecipazione dei cittadini attraverso i Comitati di Quartiere è l’elemento essenziale per un sano e costruttivo rapporto con le istituzioni ed è uno strumento indispensabile per migliorare e semplificare la qualità della vita.

Siamo all’inizio di un percorso e vorremmo che i cittadini sentissero il quartiere come la loro casa  e fossero spronati a  partecipare in prima persona per risolvere i problemi che ci sono nel territorio dove vivono o svolgono la loro attività.

Per questi motivi abbiamo deciso di sottoporre alle istituzioni competenti, a cominciare del Municipio XII, le nostre idee e ci auguriamo la massima condivisione e collaborazione.

Il tema che riveste grandissima importanza è quello relativo alla SCUOLA: nel nostro territorio sono presenti numerose scuole di ogni ordine e grado.

Una riflessione sulla situazione attuale della Scuola pubblica evidenzia subito due elementi principali relativi a “bisogni” e “problemi”. La scuola italiana ha infatti sofferto, negli ultimi anni, più di altri comparti sociali, di sostanziosi tagli alle risorse sia umane che economiche con il risultato di un impoverimento complessivo.

Un’analisi preliminare sui “bisogni” ha evidenziato gravi carenze strutturali e difficoltà di manutenzione degli edifici presenti nel nostro territorio dovute alla scarsità di risorse e alla complessità di procedure richieste per effettuare i più semplici interventi di restauro anche se a carattere d’urgenza.

I “ problemi” derivano dalle difficoltà sempre più crescenti da parte degli operatori (dirigenti, insegnanti, collaboratori) ma anche delle famiglie che sono sfiduciate verso l’istituzione scolastica pubblica.

Relativamente a tali “problemi” e “bisogni” il Comitato si propone di:

  • Farsi portavoce presso le Istituzioni per sollecitare soluzioni alle situazioni di incuria e di degrado.
  • Dare impulso all’implementazione di procedure più snelle per la soluzione di problemi, soprattutto se a carattere d’urgenza.
  • Individuare e recuperare strutture sul territorio che potrebbero supplire alle carenze evidenziate e fornire spazi di aggregazione ed incontri intergenerazionali per favorire lo scambio di esperienze e di culture.
  • Favorire la formazione di gruppi di lavoro misti scuola-famiglia per procedere ad una riflessione comune sui problemi dell’educazione proponendo iniziative ed eventi che diano visibilità ed appoggio al lavoro degli insegnanti.

Per quanto riguarda il SOCIALE abbiamo individuate quattro aree di interesse:

Immigrazione e Multiculturalismo

Obiettivi del Comitato:

  • Creare contatti con le associazioni presenti sul territorio che si occupano di assistere i migranti, anche al fine di censirne il numero.
  • Promuovere occasioni di conoscenza e di integrazione con iniziative comuni.

Terza età

Obiettivi del Comitato:

  • Essere aggiornati sul numero degli anziani presenti sul territorio e sulla loro condizione di salute ed economica.
  • Stimolare l’anziano a sentirsi “diversamente attivo” con incontri su temi interessanti la vita e la salute dell’anziano e anche attraverso iniziative a carattere culturale.
  • Sostenere le organizzazioni preposte per gli anziani non autosufficienti e stimolare modelli virtuosi che abbiano le finalità di sconfiggere la solitudine.

Disabilità

Il Comitato recepisce e fa sua la Carta dei Diritti della Persona portatrice di Handicap. Pertanto sarà attento all’acquisizione di segnalazioni che ledano tali diritti. Inoltre, si propone di sostenere tutte le associazioni che si occupano di tale problema.

Minori

Mancano sul nostro territorio centri di aggregazioni per i minori. Le parrocchie giocano un ruolo importante ma manca un offerta che attragga questa fascia di giovani cittadini. Il Comitato si fa carico di individuare eventuali siti perché associazioni del “tempo libero” possano attivare servizi utili a questa fascia di età.

CULTURA

Il nostro territorio è ricco di ASSOCIAZIONI CULTURALI che svolgono un lavoro importante e qualificato ma che sono poco supportate ed incentivate. Basti pensare che non abbiamo un cinema, un teatro municipale, poche librerie, poche biblioteche, spazi dedicati ai giovani e agli anziani.

Il Comitato si farà promotore di:

  • Sollecitare incontri con e tra le associazioni culturali iscritte all’albo delle associazioni presenti nel nostro territorio.
  • Ricercare spazi di aggregazione
  • Sostenere attivamente manifestazioni a carattere culturale.

Altro tema di fondamentale importanza è il DECORO URBANO:

Il Comitato farà attenzione:

Alla pulizia e alla manutenzione delle strade e dei marciapiedi.

– Alla cura del verde pubblico.

– All’illuminazione delle piazze e dei marciapiedi.

– Al traffico, con particolare attenzione alle soste selvagge.

– All’ubicazione delle bancarelle su Viale dei Colli Portuensi, proponendo ipotesi di eventuale spostamento.

L’AMBIENTE dove viviamo è importante e fondamentale. Abbiamo sul nostro territorio molte aree verdi da difendere e conservare, prima fra tutte Villa Pamphilj, Villa Flora, ex Ospedale Forlanini.

Sarà cura del Comitato:

  • Seguire con attenzione la delibera del Municipio per l’istituzione di un organismo per la sicurezza e la sorveglianza di Villa Pamphilij.
  • Sollecitare il Municipio nella ricerca di risorse per ristrutturare Villa Flora.
  • Seguire il recupero e il riutilizzo della struttura ex Forlanini.
  • Farsi promotore dell’individuazione di aree da destinare ad “Orti Urbani”.

Saremo presto interessati dal nuovo ciclo dei rifiuti e dalla raccolta differenziata. Il Comitato, assieme al Municipio e all’AMA, si farà carico di coinvolgere i cittadini a svolgere al meglio il nuovo modo di smaltire i rifiuti.

Per quanto riguarda la VIABILITÀ

Il Comitato sollecita:

  • Le Istituzioni competenti a promuovere una diversa viabilità intorno a piazza Scotti e strade limitrofe e ai Colli Portuensi
  • L’ATAC a migliorare il servizio nella zona sia del 44 che del 31

Ultimo tema, ma non per importanza, è la SICUREZZA

Il Comitato si propone di:

  • Sensibilizzare i cittadini alla prevenzione di furti, raggiri, scippi soprattutto verso le persone più deboli.
  • Sollecitare le scuole alla messa a norma degli impianti elettrici, uscite di sicurezza etc.

Queste iniziative rappresentano una base di partenza per le attività che intendiamo intraprendere. Attività legate da un comune filo conduttore. Che è il motivo principale per il quale abbiamo deciso di costituirci in un Comitato. Ossia la difesa della nostra DIGNITÀ di cittadini.

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