Lettera alle Istituzioni per segnalare gli insediamenti abusivi a Villa Pamphili

Dott. Ignazio Marino
Sindaco di Roma
Palazzo Senatorio
Piazza del Campidoglio 1
00186 Roma

Avv. Cristina Maltese
Presidente Municipio Roma XII
Via Fabiola 14
00152 Roma

Commissariato di Polizia
Sezione Monteverde
Via Felice Cavallotti 72
00152 Roma

Stazione Carabinieri
Monteverde Nuovo
Via Giulia di Colloredo 5
00152 Roma

Oggetto: Insediamenti abusivi Villa Pamphili

Ci risulta da numerose segnalazioni, provenienti da privati cittadini e da associazioni del territorio, che Villa Pamphili, soggetta a vincolo e tutela della Sovrintendenza dei Beni Culturali, viene utilizzata da tempo dai senza fissa dimora per trascorrere la notte in improvvisati accampamenti eretti tra canneti e macchie di bosco mentre di giorno vengono accesi barbecue e issate tende da campeggio.
Non si può permettere che il degrado sempre più evidente tolga a migliaia di persone (mamme con bimbi, sportivi e famiglie) la possibilità di frequentare la villa nella più assoluta tranquillità e sicurezza.
Richiediamo, pertanto, un intervento strutturale che stronchi definitivamente il fenomeno trovando soluzioni in grado di conciliare il diritto dei cittadini a trascorrere serenamente giornate di svago con il diritto dei senza fissa dimora ad avere una sistemazione dignitosa.
Rimaniamo in attesa di risposte esaustive da poter dare agli abitanti del quartiere, ricordando che non siamo disposti a sopportare lungaggini e interventi non definitivi.
Roma, 19 Marzo 2014
Il Presidente del Comitato di Quartiere
Tina Pelliccia

Lettera all’AMA per degrado quartiere Monteverde Nuovo

Dott. Daniele Fortini
Presidente AMA SpA
Via Calderon de la Barca 87
00142 Roma

Dott. Ignazio Marino
Sindaco di Roma
Palazzo Senatorio
Piazza del Campidoglio 1
00186 Roma
Avv. Cristina Maltese
Presidente Municipio Roma XII
Via Fabiola 14
00152 Roma

Oggetto: Degrado quartiere Monteverde Nuovo

Vogliamo denunciare il degrado che sta vivendo il nostro Quartiere, tale da costringerci alla mobilitazione per ottenere il ripristino delle condizioni minime di decoro urbano.
Dobbiamo constatare che, nonostante il rinnovo dei vertici dell’AMA, la situazione relativa alla raccolta della spazzatura e alla pulizia delle strade non ha avuto nessun miglioramento.
Cassonetti stracolmi, marciapiedi sporchi e pieni di rifiuti, scritte sui muri dei palazzi, deiezioni canine ovunque, risultano essere la normalità nella vita quotidiana del nostro Quartiere.
Invitiamo l’AMA a fornirci risposte chiare ed esaustive su quali interventi si intende porre in essere per restituire ai cittadini di Monteverde Nuovo la possibilità di tornare a vivere senza vergogna nel proprio Quartiere.
Roma, 19 Marzo 2014
Il Presidente del Comitato di Quartiere
Tina Pelliccia

Sollecito all’Acea per illuminazione Viale Colli Portuensi

Spett.le ACEA
Piazzale Ostiense 2 00154 Roma

P.C. MUNICIPIO XII c.a. Presidente

P.C. COMMISSARIATO PS Monteverde

OGGETTO : MANCANZA DI ILLUMINAZIONE PUBBLICA IN VIALE DEI COLLI PORTUENSI.

Con la presente vogliamo sottoporvi un problema segnalato più volte dai cittadini e rimasto inascoltato: nel tratto di Viale dei Colli Portuensi che va dal numero civico 141 al 167 ci sono ben 11 lampioni spenti, alcuni da mesi e altri da anni.
Riteniamo utile evidenziare come tale inconveniente provochi disagi ai cittadini in quanto nel suddetto tratto la sera, soprattutto dopo la chiusura dei negozi, diventa difficile transitare con il rischio di cadere come già avvenuto ripetutamente e al buio si diventa preda di malintenzionati che approfittano della situazione.
Risulta chiaro che queste condizioni sono inaccettabili e che la sicurezza del cittadino è compromessa.
Nel ricordarVi che Vi riterremo responsabili per qualsiasi danno a persona o cosa dovesse verificarsi in seguito alla situazione descritta, Vi chiediamo un intervento immediato e definitivo atto alla rimozione del disagio.
Distinti Saluti

COMITATO DI QUARTIERE MONTEVERDE NUOVO
IL PRESIDENTE
TINA PELLICCIA

Poliambulatorio di via Ramazzini: lettera al Commissario straordinario Zingaretti

On.le Nicola Zingaretti
Commissario Straordinario Sanità Regione Lazio
Via Rosa Raimondi Garibaldi 7 00145 Roma

Spettabile Commissario,
il Comitato di Quartiere di Monteverde Nuovo riceve quotidianamente dai cittadini lamentele e proteste riguardo la ASL D di ia Ramazzini. La struttura presso la Croce Rossa risulta insufficiente sia per quanto riguarda la collocazione degli ambulatori sia per le prestazioni che risentono della mancanza di personale addetto. La soluzione di spostare la sede da Via Pascarella a Via Ramazzini fu presa in via provvisoria in attesa di una nuova collocazione più idonea e nel più breve tempo possibile. Rileviamo che sono stati disattesi gli impegni assunti al momento del trasferimento. A tutt’oggi non solo non vediamo soluzioni ma assistiamo anche a una diminuzione dei servizi offerti con grave danno alle persone più disagiate e agli anziani del nostro territorio.
La situazione è ulteriormente aggravata dal fatto che a pochi passi da via Ramazzini, all’interno del’Azienda Ospedaliera Nicholas Green, la più grande della Regione Lazio, esiste una struttura, quella dell’ex Ospedale Forlanini, completamente inutilizzata e che potrebbe essere la sede ideale per ospitare il Poliambulatorio.
Pertanto, in presenza di una forte e decisa volontà politica la soluzione dell’annosa questione sarebbe a portata di mano.
Chiediamo quindi un incontro con i responsabili della ASL D e con chi è in grado di darci risposte precise in merito per risolvere questo problema che interessa tutti i cittadini di Monteverde e non solo.
Distinti saluti.

Il Presidente
Concettina Pelliccia

Orti urbani: a Roma è boom per una città più verde e solidale

Roma è sempre più verde grazie agli orti e ai giardini condivisi. A comunicarlo è il gruppo Zappata Romana, che annuncia un incremento degli orti urbani della capitale del 50% nel corso dell’ultimo anno. Gli orti urbani e i giardini condivisi a Roma sono passati da 100 a 150. L’obiettivo? Una città più verde e solidale grazie al sostegno dei cittadini.

Gli abitanti di Roma, in quasi tutti i quartieri, si sono rimboccati le maniche ed hanno recuperato aree abbandonate per restituirle all’uso pubblico. Zappata Romana ha aggiornato la mappa online degli orti e dei giardini condivisi di Roma, consultabile all’indirizzo www.zappataromana.net, con i nuovi spazi verdi nati nell’ultimo anno.

La mappa riporta per ogni esperienza (orti, giardini e guerrilla gardening) la localizzazione, un breve testo, una fotografia e, quando possibile, i contatti di coloro che si sono occupati di dare nuova vita agli spazi abbandonati cittadini. I romani si sono messi d’impegno ed hanno deciso di fare qualcosa di buono per la città e la comunità.

Si sono occupati della manutenzione del verde, rendendo migliori gli ambienti in cui praticare sport o dove portare a spasso i propri amici a quattro zampe. Gli orti condivisi sono un simbolo di integrazione sociale. Nel progetto Sar San l’orto è dedicato ai bambini Rom, mentre Orto Capovolto e Coltivatore coinvolgono i diversamente abili. I lavoratori dell’ex Eutelia possono invece riunirsi all’Eutorto.

Uno dei progetti più originali presenti a Roma per quanto riguarda gli orti urbani è l’Hortus Urbis (www.hortusurbis.it), orto didattico con piante antico romane nel Parco Regionale dell’Appia Antica, presso l’ex Cartiera Latina di via Appia Antica 42/50, che ha visto la riattivazione di uno spazio abbandonato, lungo l’antico e sacro Almone, attraverso il generoso contributo dei giardini e orti condivisi della città su progetto di Zappata Romana e del Parco dell’Appia Antica e che ospita tutte le domeniche laboratori per bambini.

E al di fuori della capitale? A Milano scade oggi il bando per l’assegnazione di 171 orti urbani a cittadini, enti pubblici e privati, e associazioni di volontariato, mentre a Palermo verrà inaugurato il prossimo 29 giugno l’orto condiviso etico dell’associazione Codifas, un progetto nato in nome della promozione e dell’integrazione sociale.

Marta Albè

Fonte e foto: www.zappataromana.net